Bianchi torni sui banchi

"Nella chiesa c'è buona volontà ma poi della donna si hanno immagini irreali: il modello di Maria, vergine e madre, che non può essere il riferimento per una promozione della donna nella chiesa; l'idea, insinuata per moda, che la Madonna sia più importante di San Pietro, idea insipiente come dire che la ruota in un carro è più importante del volano...".

Enzo Bianchi, intervistato da Repubblica

Sentiamo la voce degli "insipienti", secondo Bianchi:

Papa Francesco: «La Chiesa è donna e Maria è molto più importante degli apostoli».
12 giugno 2015


Papa Benedetto XVI: «...risalta in modo particolare il principio petrino della Chiesa, alla luce dell’altro principio, quello mariano, che è ancora più originario e fondamentale... L’icona dell’Annunciazione, meglio di qualunque altra, ci fa percepire con chiarezza come tutto nella Chiesa risalga lì... Tutto nella Chiesa, ogni istituzione e ministero, anche quello di Pietro e dei suoi successori, è "compreso" nello spazio pieno di grazia del suo "sì" alla volontà di Dio».
25 marzo 2006


San Giovanni Paolo II: «La Chiesa vede in Maria la massima espressione del “genio femminile” e trova in Lei una fonte di incessante ispirazione».
29 giugno 1995


San Giovanni Paolo II: «“Chiamando solo uomini come suoi apostoli, Cristo ha agito in un modo del tutto libero e sovrano. Ciò ha fatto con la stessa libertà con cui, in tutto il suo comportamento, ha messo in rilievo la dignità e la vocazione della donna, senza conformarsi al costume prevalente e alla tradizione sancita anche dalla legislazione del tempo”.

D'altronde, il fatto che Maria Santissima, Madre di Dio e della Chiesa, non abbia ricevuto la missione propria degli Apostoli né il sacerdozio ministeriale mostra chiaramente che la non ammissione delle donne all'ordinazione sacerdotale non può significare una loro minore dignità né una discriminazione nei loro confronti».
22 maggio 1994


Beato Paolo VI: «Cristo stesso addita nella Madre il modello della Chiesa.

Ciò che deve ancor più stimolare i fedeli a seguire gli esempi della Vergine santissima, è il fatto che Gesù stesso, donandoci lei per Madre, l'ha tacitamente additata come modello da seguire; è, infatti, cosa naturale che i figli abbiano i medesimi sentimenti delle madri loro e ne rispecchino pregi e virtù.
13 maggio 1967


Flammis urar ne succénsus,
per te, Virgo, sim defénsus
in die iudícii.